Articolo N.2: Marzo 1999                                                                

Autore: Quarantelli Gianluca

 

 

Toto  Expert  System:  Pronostici a raffica

 

 

Toto Expert System è dotato di un favoloso sistema esperto, completamente programmabile dall'utente, che permette di ottenere facilmente ed in modo divertente numerosi picchetti tecnici diversi, verificandone immediatamente il rendimento negli anni passati.

 

Il funzionamento del TES è decisamente semplice: tenendo aggiornati settimanalmente gli archivi dalla Serie A alla C2 (si possono più facilmente scaricare già aggiornati dal nostro sito Internet) ed inserendo delle semplici regole logiche, il programma è in grado di elaborare un pronostico, utilizzando i risultati noti come dati e le regole inserite dall'utente per compiere i propri passi di ragionamento. Si intuisce facilmente che cambiando le regole cambia il modo di ragionare del TES e di conseguenza si ottiene un picchetto tecnico diverso (di fatto se ne possono ottenere migliaia, poichè non c'è alcun limite al numero di regole che si possono inserire).

 


Figura N.1

 


In questo intervento mostreremo un semplicissimo esempio di programmazione del TES, con  i relativi risultati di rendimento. Inseriamo un primo semplice insieme di 3 regole riportate di seguito (dove A,B,C sono generiche squadre):

 

            PREMESSE               CONCLUSIONI

 

1a)       A - B = 1                     A - C = 1

            B - C = 1

 

2a)       A - B = 2                     A - C = 2

            B - C = X       

 

3a)       A - B = 1                     B - A = X

 

L'inserimento delle regole risulta decisamente semplice una volta appresi i criteri che si devono rispettare. La Figura N.1 mostra la regola 1a) (che esprime la transitività della vittoria in casa), impostata nella finestra del TES dedicata alla gestione delle regole. Osservando tale immagine si nota che una regola è costituita da una serie di premesse ed una serie di conclusioni (senza alcun limite).

 


Figura N.2

 


E' importante osservare che deve sempre esserci almeno una regola che abbia il segno "1" nelle conclusioni, almeno una regola con una conclusione per il segno "X" ed una con il segno "2". Se ad esempio nessuna regola ha nelle conclusioni il segno 2, allora il TES non sa come pronosticare il segno 2 e quindi nel calcolo del picchetto tecnico la percentuale per questo segno sarà sempre uguale a zero.

 

Dopo aver inserito le condizioni logiche desiderate, è importante avere la possibilità di verificare il rendimento del pronostico che il TES calcola con tali regole. A questo proposito il programma viene fornito con tutti gli archivi dalla serie A alla C2 degli ultimi 4 anni (oltre all'anno in corso), in pratica da quando esistono i 3 punti per le vittorie. Una apposita funzione del TES (vedere Figura N.2) è in grado di calcolare in pochi istanti il picchetto tecnico su interi campionati, mostrando il pronostico giornata per giornata, evidenziando i punti in base e le sorprese. Inoltre vengono forniti appositi indici per valutare complessivamente il rendimento del pronostico, come ad esempio il punteggio medio realizzato dalla colonna base sull'intero campionato. Con questo ed altri strumenti presenti nel TES, l'utente può verificare istantaneamente il livello del rendimento ottenuto dal programma con le regole da lui inserite.

 

La tabella seguente mostra i risultati ottenuti sugli ultimi 5 campionati di serie A con le semplicissime 3 regole precedenti. Per ogni anno è riportata la percentuale di incontri che il TES ha pronosticato correttamente sulla colonna base durante l'intero girone di ritorno: dato che i pronostici sono calcolati partendo dai risultati del campionato in corso, il TES riesce ad elaborare il pronostico di tutte le partite solamente dopo almeno 10-15 giornate di campionato (dipende dalle regole impostate), ottenendo normalmente i risultati migliori nel girone di ritorno.

 

Serie A 97-98: 66 %

Serie A 96-97: 62 %

Serie A 95-96: 63 %

Serie A 94-95: 63 %

Serie A 93-94: 64 %

 

Si può notare immediatamente una peculiarità del TES: la regolarità di rendimento. Normalmente, con qualunque insieme di regole, il TES mantiene un rendimento pressochè costante nei vari anni (e non è una caratteristica da poco !).

 

Programmando il TES con poche e semplici regole come quelle precedenti si ottiene normalmente un pronostico piuttosto sbilanciato (non è infrequente il caso di partite con picchetto 100,0,0) o con numerose varianti doppie (ad esempio con percentuali del tipo 50,50,0). Con regole più sofisticate è possibile però ottenere anche picchetti tecnici molto più bilanciati, simili a quelli pubblicati dalle varie riviste del settore. Ovviamente in questo primo articolo dedicato al TES l'obiettivo è quello di mostrare la logica di funzionamento e le potenzialità del programma. In futuri interventi, mostreremo anche esempi molto più complessi, con rendimenti più elevati.

 

Dato che il TES permette facilmente di ottenere numerosi picchetti tecnici, il programma è stato dotato di funzionalità che consentono di combinare con inediti ed innovativi criteri più picchetti tra di loro per ottenerne uno. E' proprio sfruttando questa tecnica che si ha la possibilità di operare un ulteriore salto di qualità per quanto riguarda il livello del pronostico finale. Aggiungiamo ad esempio il secondo insieme di regole riportato di seguito:

 

            PREMESSE                           CONCLUSIONI

 

1b)       A - B = 2                                 A - C = X

            B - C = 2                                 A - C = 2

                                                            C - A = 1  (peso=2)

 

2b)       B - A = 2  (Diff. reti = 1)          A - C = 1

            B - C = 1  (Diff. reti = 2)

 

3b)       A - B = 2                                 B - A = 1

 

Osservando le precedenti regole si notano alcuni aspetti nuovi. Innanzitutto la possibilità di indicare anche la differenza reti oltre all'esito dell'incontro: la regola 2b) dice che se l'incontro B - A è terminato con la vittoria esterna di A con una rete di scarto e l'incontro B - C è finito con la vittoria di B con due reti di scarto, allora A - C finirà con il segno 1. Inoltre, nella regola 1b) si può osservare che è possibile

attribuire un certo peso per ogni conclusione: il valore standard sottointeso è 1, però è possibile aumentare l'importanza di una certa conclusione assegnandole un peso superiore (nella regola 1b) la conclusione C - A = 1 ha importanza doppia, poichè le è stato attribuito un peso uguale a 2).

 

A questo punto nel TES sono stati inseriti due insiemi distinti di regole, ognuno dei quali genera un picchetto tecnico. I due picchetti vengono poi combinati tra di loro per ottenere il pronostico finale. Esistono vari criteri per combinare tra di loro i picchetti generati dai vari insiemi di regole: ad esempio possiamo utilizzare la media pesata delle percentuali. Assegnando un peso 1 al primo picchetto ed un peso 2 al picchetto generato da questo secondo insieme di regole, si ottiene un picchetto tecnico finale che mantiene sulla colonna base un rendimento simile ai valori riportati precedentemente (ovvero con una percentuale del 63-64% dei pronostici indovinati nel girone di ritorno degli ultimi 5 anni di serie A), ma migliorano sensibilmente altre caratteristiche. Innanzitutto il picchetto è meno sbilanciato, per cui diventano più rari casi del tipo 100,0,0. Inoltre il numero delle varianti doppie in base ed il numero di punti sulla colonna delle sorprese diminuiscono entrambi sensibilmente, passando dal 25% circa al 15% circa. Quindi la qualità complessiva del pronostico finale è decisamente migliore.

 

Alcuni utenti del TES hanno trovato insiemi di regole veramente notevoli per rendimento, anche se ovviamente sono decisamente più complessi di quelli mostrati in questo articolo. In un prossimo intervento mostrerò quello che ritengo essere il miglior risultato in assoluto ottenuto dal TES, con un esempio di programmazione gentilmente fornitomi da un utente particolarmente esperto.