Articolo N.5: Giugno 1999
Autore: Quarantelli Gianluca
Nel
corso dei miei precedenti interventi, ho più volte sottolineato che Toto Expert
System è un programma particolarmente indirizzato allo sviluppo di sistemi
tramite tecniche probabilistiche inedite ed efficacissime. Osservando la Figura
N.1, si può notare che per ogni picchetto sono disponibili i seguenti
condizionamenti:
-
"Somma terzine" e "Somma totale" tipici di Futuro;
-
i tradizionali "Somma percentuali" e "Quote di vincita";
- gli innovativi "Media normalizzata" e "Fattore Q".
Per
ognuna delle precedenti 6 condizioni si possono specificare più intervalli di
valori ammessi in OR (per esempio "Somma percentuale" da 400 a 450
oppure da 550 a 600). Inoltre tutte le condizioni possono essere messe in AND
tra di loro, impostandone eventuali recuperi (per esempio "Quote di
vincita" tra 50 e 100 milioni, "Fattore Q" tra 7 e 9,
"Somma terzine" di Futuro tra 15 e 25, con ammesso al massimo un recupero).
Come se non bastasse più picchetti possono essere messi in Link tra di loro,
limitando ulteriormente il numero totale di recuperi (oltre ovviamente ai
picchetti richiesti esatti), in modo analogo a quanto si fa normalmente con i
link tra vari quadri di colonne filtro. Ma non finisce qui, perchè il TES si
spinge ancora molto oltre, tramite l'utilizzo di sofisticatissime scommesse tra
picchetti, delle quali riparleremo più in dettaglio in un prossimo intervento.
La
difficoltà dell'utilizzo di questi condizionamenti è nella scelta degli
intervalli di valori da mettere in gioco, soprattutto per quei filtri nuovi
(Fattore Q e Media normalizzata), per i quali non esiste alcuno studio
statistico. Per ovviare a questi problemi, è stato aggiunto al TES un nuovo
Modulo di Analisi, che permetterà agli utenti del programma di realizzare cose
impensabili fino ad ora. Avendo a disposizione un insieme di picchetti tecnici
e delle relative colonne vincenti, il TES sarà in grado di calcolare per ogni
concorso i valori di "Somma terzine", "Somma totale",
"Somma percentuali", "Quote di vincita", "Media
normalizzata" e "Fattore Q" che si sarebbero ottenuti con i
picchetti in esame (vedere Figura N.2). L'operazione può essere ripetuta con N
picchetti diversi. Alla fine è possibile stampare un tabulato riportante anche
i valori medi di ogni parametro.
Già
tutto questo sarebbe sufficiente per aiutare in modo determinante l'utente
all'utilizzo dei vari filtri probabilistici, ma in realtà il programma si
spinge molto oltre, realizzando una funzione veramente innovativa e
potentissima di ricerca degli intervalli ottimali da giocare per ogni
parametro. Cercherò di chiarire il tutto con un esempio pratico. Prendiamo in
considerazione tutti i picchetti tecnici calcolati nel corso della stagione da
un altro mio programma, NNT13 Revolution (ovviamente la tecnica può essere
utilizzata con qualunque altro insieme di picchetti). A questo punto
richiediamo al TES di calcolare gli intervalli minimi da giocare per ogni parametro,
in modo tale che si sarebbe mantenuta la vincita di prima categoria in almeno
il 50% dei concorsi analizzati (cioè 15 concorsi sui 30 esaminati). Il
risultato è mostrato nella Figura N.3.
Come se non bastasse, possiamo richiedere al TES di calcolare i suddetti intervalli anche ammettendo un recupero sulle sei condizioni: ovviamente, in questo modo gli intervalli ottenuti saranno un po’ più stretti dei precedenti mostrati in Figura N.3, che si riferiscono alla condizione N.1, nella quale non è stato richiesto alcun recupero. Stessa cosa può essere ripetuta ammettendo via via un numero crescente di recuperi, da 1 a 5. In altre parole, il TES calcola gli intervalli minimi nel caso di nessun recupero, poi gli intervalli minimi nel caso di un recupero (ovviamente più stretti dei precedenti), poi gli intervalli minimi nel caso di due recuperi (ovviamente ancora più stretti), e così via fino al massimo dei 5 recuperi, con la garanzia complessiva di mantenere la vincita di prima categoria nel 50% dei concorsi di quest'anno (ovviamente il valore della garanzia richiesta viene liberamente impostato dall'utente): in pratica, gli intervalli relativi alle 6 condizioni probabilistiche vengono calcolati 6 volte, con il numero di recuperi che varia da 0 a 5 (la Figura N.3 riporta solo quelli relativi al caso di zero recuperi).
Inserendo
tutti gli intervalli calcolati nella finestra di gestione dei picchetti (la
Figura N.1 riporta quelli relativi al caso di zero recuperi), il sistema di 13
triple viene ridotto mediamente a 10-20 mila colonne, utilizzando in aggiunta
solo un'altra limitazione: quantità dei segni '2' variabile da 0 a 5 (un limite
che di fatto non viene praticamente mai superato). Avete capito benissimo: con
un unico picchetto, impostando gli intervalli calcolati dal programma, si
ottengono circa 10.000-20.000 colonne che quest'anno hanno garantito il 13 nel
50% dei concorsi (cioè 15 concorsi su 30) !
Sfido chiunque a trovare un'altra tecnica che sia in grado di ridurre
l'integrale di 13 triple fino a questi livelli, mantenendo il 13 una volta su
due ! Per maggior sicurezza si possono far calcolare al TES gli intervalli che
garantiscono il 13 al 50% sugli ultimi 3-4 anni, anzichè solamente sull'ultimo:
ovviamente gli intervalli saranno leggermente più ampi, per cui si otterrà
qualche colonna in più in fase di sviluppo. Ma utilizzando due picchetti
anzichè uno solo, l'integrale di 13 triple può essere letteralmente distrutto,
ottenendo solamente poche migliaia di colonne, che garantiscono statisticamente
un 13 ogni due concorsi, da 3-4 anni ed in modo completamente indipendente
dalle quote di vincita !