Advanced Toto Systems

Gestione Picchetti


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Come si può osservare nella precedente immagine, nel TotoShock la gestione dei picchetti è stata portata ad un livello di sofisticazione tale da non avere rivali, soprattutto se si considera che anche la finestra delle Scommesse è dedicata alle condizioni probabilistiche ! Analizziamone le caratteristiche più importanti.

Innanzitutto sono disponibili ben 50 picchetti, ognuno dei quali contiene tutte le condizioni visibili nella precedente immagine ! Questi picchetti possono essere messi in link tra di loro e con i quadri di qualunque altro tipo di condizione (Segni, Sequele, Colonne filtro, ecc). La novità più importante, presente in tutte le condizioni del TotoShock, consiste nel fatto che per ogni picchetto è possibile dire immediatamente se deve essere inserito in un link (altrimenti non si attiva) oppure se non necessita dell'inserimento in un link ma deve essere utilizzato in fase di sviluppo direttamente così come definito. In altre parole, non è sempre necessario passare per la finestra dei links, come avviene invece nel Toto Expert System ed in tanti altri programmi (operazione non molto comoda): se un picchetto non deve essere messo in link con altri quadri, basta impostare a NO il campo Link visibile in figura e diventa immediatamente attivo in fase di sviluppo.

E' importante sottolineare che TotoShock gestisce non solo i picchetti a 14 segni, ma anche quelli a 13 segni: questo consente, ad esempio, di mantenere la compatibilità con i vecchi concorsi, utilizzando i valori statistici degli anni passati anche con le nuove schedine a 14 segni, condizionando solo i primi 13 incontri.

Il riquadro principale è dedicato alla gestione della metodologia Futuro. Nei Gruppi Condizionati e nei Pari, in analogia con i semafori stradali, la verde P è un punteggio valido, la gialla R è un recupero, la rossa E è un errore. Il condizionamento Pari indica la quantità di numeri pari richiesti tra i 4 numeri attribuiti alle terzine ed alla quartina/quintina finale (dipende se il picchetto ha 13 segni oppure 14) con la metodologia di Futuro. I recuperi sono attivabili anche in tutte le altre condizioni (Somma terzine/totale, Media, Distanze, ecc...), tramite gli appositi check. Per ogni picchetto si può delimitare il numero complessivo di recuperi ammessi. La barra presente nella parte inferiore riporta lo stato dei 50 picchetti disponibili. OFF significa picchetto non usato, ON picchetto utilizzato (cioè nel quale è stata impostata almeno una condizione). ON verde per i picchetti che non necessitano l'inserimento in link (usati direttamente), ON giallo per i picchetti che dovranno essere inseriti in un link per essere attivati. In questo modo si ha sempre comodamente sott'occhio l'intera situazione dei vari picchetti: un'analoga barra sarà presente in tutte le altre finestre di condizionamento del TotoShock.

La grande novità presente nella metodologia Futuro è il tipo di Ordinamento, che potrà essere impostato dall'utente in diversi modi. Con la relativa barra completamente spostata a sinistra (come nell'immagine), si richiede l'ordinamento Probabilistico al 100%: è la configurazione tipica di Futuro, dove l'ordinamento delle terzina e della quartina/quintina avviene solamente in base alle percentuali del picchetto tecnico. Con la barra all'estremità opposta si utilizza un ordinamento Statistico al 100%: in questo caso, l'ordinamento di terzine e quartina/quintina viene fatto tramite inedite formule matematiche (che rimarrano segrete !), basate sullo studio statistico dell'archivio storico delle colonne vincenti (prendendo in considerazione parametri quali frequenze, ritardi, ripetizioni, ecc...). Infine, esistono tutte le possibilità intermedie (altre posizioni della barra di Ordinamento), con le quali si possono richiedere ordinamenti basati sull'utilizzo contemporaneo delle percentuali del picchetto tecnico e dei dati statistici. Ad esempio, si può richiedere un ordinamento all' 80% probabilistico ed al 20 % statistico: ciò significa che l'ordinamento probabilistico e statistico vengono utilizzati insieme, assegnando però una importanza dell' 80% al primo e di 20% al secondo. In pratica l'ordinamento probabilistico puro viene leggermente corretto dalle informazioni statistiche, al fine ovviamente di renderlo il più esatto possibile ! Applicando questa tecnica il rendimento di Futuro viene incrementato in modo vertiginoso, portandolo a livelli mai raggiunti prima: tra l'altro, è sorprendente quanto valido risulti l'ordinamento esclusivamente statistico al 100%.

Come si può osservare nella precedente immagine, ci sono poi tutte le altre condizioni presenti nel Toto Expert System: Fattore Q, Quote, Somma percentuali. A queste è stata aggiunta la condizione della Distanza, in doppia versione: oltre a quella tradizionale, basata sulla Somma delle percentuali di distanza dalla colonna Base, è presente anche quella basata sul prodotto, matematicamente più corretta. In entrambi i casi, la Distanza viene espressa in percentuale, dove 0% è ovviamente la distanza della colonna Base, mentre il 100% rappresenta la distanza della colonna delle Sorprese. In pratica, le due misure di distanza vengono utilizzate per quantificare la distanza della colonna in esame dalla colonna Base. La Distanza Somma rappresenta una evoluzione rispetto alla distanza normalmente disponibile negli altri programmi. TotoShock infatti calcola la Distanza Somma applicando fedelmente il concetto matematico di distanza euclidea: per ogni partita si calcola la differenza tra la percentuale del segno Base e la percentuale del segno della colonna corrente, elevando successivamente al quadrato tale valore. I 14 valori così ottenuti vengono poi sommati tra di loro ed al risultato finale viene applicata la radice quadrata: proprio quest'ultimo passaggio migliora sensibilmente il rendimento della Distanza Somma implementata nel TotoShock, rispetto a quella disponibile negli altri software. Nella Distanza Prodotto le 14 differenze vengono invece moltiplicate tra di loro, calcolando successivamente il logaritmo del prodotto risultante, al fine di normalizzare in modo più omogeneo la distribuzione dei valori finali. Entrambe queste nuove distanze hanno dimostrato un rendimento elevatissimo.

Il Fattore Q rappresenta una condizione nuova che supera tutti i problemi delle misure probabilistiche tradizionali, mantenendone i vantaggi. Fino ad oggi i metodi per utilizzare un picchetto tecnico erano sostanzialmente tre: somma percentuali (dalla quale deriva anche il concetto di distanza), moltiplicazione percentuali (dalla quale deriva il condizionamento per quote di vincita) e FUTURO. La moltiplicazione percentuali (matematicamente ineccepibile) presenta un grosso difetto: è sufficiente anche un solo segno con probabilità molto bassa per perdere la vincita, poichè durante l'ordinamento la colonna si sposta in fondo (cioè verso le ultime). Con la somma percentuali si ottiene l'effetto contrario: due segni con probabilità rispettivamente di 99 ed 1 hanno la stessa somma di due segni con probabilità 50, anche se la probabilità effettiva del verificarsi dei due eventi contemporaneamente è inferiore di circa 25 volte (meno dell'1% contro il 25%). In altre parole, la somma percentuali tende ad appiattire le differenze tra le colonne, con la conseguenza di provocare dei tagli colonnari limitati. La metodologia migliore è senza alcun dubbio FUTURO, poichè realizza un filtro contemporaneamente moltiplicativo (nell'ordinamento di terzine e quartina/quintina) ed additivo (nella somma terzine e somma totale). Anche questa metodologia presenta però alcuni limiti: il più evidente è che normalmente una grossa sorpresa nella quartina/quintina finale provoca la perdita della vincita, poichè la somma totale diventa troppo alta. Paradossalmente, anche con un picchetto tecnico eccezionale, che indovina 9 punti in base nelle prime 9 partite, è possibile perdere la vincita se la quartina/quintina finale è alta: dato che la quartina/quintina può assumere numeri molto più alti (fino ad 81/243 anzichè 27), essa incide molto di più nel calcolo della somma totale (è evidente che con la nuova configurazione a 14 segni della schedina, il problema è ancora più accentuato, a causa della presenza di una quintina finale). TotoShock corregge questo limite introducendo nella metodologia FUTURO il concetto di Media normalizzata, parametro calcolato utilizzando la formula seguente (dove T1, T2 e T3 sono i numeri delle terzine e Q è il numero della quartina/quintina nell'ordinamento di FUTURO):

(1) M = (9*T1 + 9*T2 + 9*T3 + Q)/4

(2) M = (3*T1 + 3*T2 + 3*T3 + Q)/4

dove la prima formula si riferisce a picchetti con 14 segni, mentre la seconda si riferisce a picchetti con soli 13 segni.

Rimangono però ancora due problemi: la dipendenza dall'ordine delle partite (cambiando l'ordine in schedina cambiano ovviamente i numeri assegnati alle terzine ed alla quartina/quintina, quindi le somme e la media normalizzata); il fatto che terzine e quartina/quintina hanno comunque un peso diverso, poichè è più facile che si ottenga una terzina con numero 27 (che diventa 243 nella formula della media normalizzata), piuttosto che un 243 nella quintina. Il Fattore Q elimina anche questi ultimi due limiti. La metodologia su cui si basa è la seguente: per ogni colonna si prendono tutti i possibili sottoinsiemi di 3 segni (in totale sono 364, che scendono a 286 per picchetti a 13 segni); per ognuna di tali terzine si procede all'ordinamento tipico di FUTURO, con l'assegnazione di un numero compreso tra 1 e 27 in base alle percentuali del picchetto tecnico; infine si calcola la media dei 364 (o 286) numeri assegnati alle terzine (il risultato ottenuto rappresenta il Fattore Q, che quindi è sempre un valore in virgola compreso tra 1 e 27). TotoShock permette di tenere solo le colonne che hanno un Fattore Q appartenente ad intervalli fissati dall'utente. L' efficacia di questo condizionamento è straordinaria: sfruttando al meglio il picchetto tecnico, vengono eliminate solo le colonne che effettivamente non meritano di essere giocate: inutile dire che a livello di tempi di calcolo, il Fattore Q risulta un filtro pesantissimo, equivalente al calcolo di FUTURO per 364 (o 286) volte !!

Per tutte le condizioni è possibile dare un doppio intervallo (che può essere compreso o escluso), con relativi recuperi. Vediamo qualche piccolo esempio di chiarimento sull'uso degli intervalli, poichè la flessibilità fornita dal TotoShock è senza precedenti. Consideriamo le Quote (che sono ancora espresse in milioni di lire), ma ovviamente queste considerazione sono valide anche per tutti gli intervalli delle altre condizioni: un intervallo Min.=100, Max.=200 significa, ovviamente, che si richiedono da 100 a 200 milioni per la quota del 14, estremi inclusi. Un intervallo Min.=200, Max.=100 significa che si richiedono quote da 0 a 100 (Max.) e da 200 (Min.) in su (anche in questo caso gli estremi sono inclusi): di fatto, si esclude l'intervallo 101-199 (intervallo escluso). E' possibile impostare anche solo un estremo: Min.=100 e Max. vuoto significa che si richiede una quota da 100 milioni (incluso) in su. Utilizzando i recuperi è possibile creare qualunque combinazione. Vediamo un altro esempio: se il primo intervallo delle Quote è 100-200 con recupero attivato ed il secondo intervallo è 80-220 con recupero disattivato, significa che i valori eventualmente recuperati sono gli intervalli 80-99 e 201-220, mentre in caso di uscita dell'intervallo 100-200 non c'è nessun recupero.

Come si può osservare nella precedente immagine, per ogni picchetto inserito TotoShock calcola la colonna Base (composta eventualmente anche da doppie) e la colonna delle Sorprese. Quest'ultima viene calcolata in modo diverso dall'usuale, poichè è composta dai 14 segni (sui 42 disponibili) con le percentuali più basse: ciò significa che alcune partite possono quindi avere delle doppie sulla colonna delle sorprese, mentre altre possono non avere alcun segno.

Particolare attenzione è stata data all'aspetto ergonomico, con l'abilitazione di una serie di tasti di navigazione che permettono di velocizzare al massimo le operazione di inserimento e/o modifica delle percentuali del picchetto e dei punteggi ammessi nelle varie condizioni. Il menu Gestione include tutte le funzionalità di editing: oltre alle ovvie funzioni di cancellazione, è possibile caricare/salvare i picchetti da/su files (nello stesso formato .PIC del Toto Expert System e nel nuovo formato .P14). E' inoltre possibile copiare un dato picchetto in altri quadri, evitando di doverlo ridigitare o ricaricare da file più volte.

Il menu Archivio consentirà di calcolare Frequenze e Ritardi di tutte le condizioni disponibili nella Gestione Picchetti del TotoShock. Il menu Strumenti includerà alcune comode funzionalità, come la possibilità di osservare le terzine e le quartine/quintine ordinate secondo il tipo di Ordinamento impostato dall'utente. Come si può osservare nella successiva immagine, lo strumento Ordinamento Sezioni rende inoltre disponibile un'inedita ed esclusiva funzionalità: fissando la garanzia complessiva desiderata, TotoShock calcola il numero minimo di terzine e quartine/quintine necessarie per ottenere tale garanzia !


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Il menu Previsione consentirà di calcolare la probabilità di sortita di qualunque condizione presente nella Gestione Picchetti (per esempio, qual'è la probabilità che si verifichino Quote comprese tra 10 e 30 milioni, ecc..) ! Il calcolo di queste probabilità potrà essere fatto in 3 modi distinti: in modo completamente statistico, utilizzando un'inedita formula di calcolo che utilizza le frequenze, i ritardi e le ripetizioni; in modo totalmente probabilistico, fornendo un picchetto di riferimento ed eseguendo una simulazione probabilistica; in modo combinato, cioè applicando contemporaneamente picchetto tecnico ed informazioni statistiche. TotoShock consente inoltre di eseguire una simulazione per calcolare gli intervalli ottimali di tutte le condizioni della Gestione Picchetti, rispettando la garanzia globale di vincita impostata dall'utente (per tutti i dettagli si veda il paragrafo Simulazione Picchetti) !!

Qualche piccolo consiglio per un utilizzo più agevole del programma: oltre ai tradizionali tasti Tab e Shift+Tab, per muoversi da un campo all'altro è possibile, molto più comodamente, utilizzare i tasti cursore ("destra", "sinistra", "su", "giù"). Con i tasti Pag su e Pag giù si passa invece da un quadro all'altro nelle finestre di condizionamento. Punteggi (P), recuperi (R) ed errori (E) possono essere impostati in vari modi: corrispondenti tasti P, R, E, oppure con la Barra spazio, oppure con il tasto Invio, oppure ancora con un doppio click. Il tasto Canc sul picchetto tecnico cancella le percentuali inserite, mentre il tasto Esc chiude sempre la finestra correntemente attiva.


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